Digitmovies continua il suo viaggio musicale nella dimensione del mistero e dell’horror pubblicando il volume 4 della serie dedicata al Maestro del Macabro Mario Bava. Questo doppio compact contiene per la prima volta assoluta le colonne sonore originali complete tratte da “I vampiri” (aka “The Devil’s commandments) diretto nel 1956 da Riccardo Freda (con Mario Bava, non accreditato) e “Caltiki,il mostro immortale” (aka “Caltiki, the immortal monster) diretto nel 1959 da Riccardo Freda e (con Mario Bava, non accreditato). Da fonti sicure, Mario Bava, oltre a curare la fotografia, gli effetti speciali, le luci e le scenografie (insomma tutto) completò i film come regista ed il suo tocco originalissimo è davvero evidente in queste opere. Questo CD raccoglie due OST della “Golden Age” della Musica da Film italiana e grazie agli archivi della C.A.M. anche questo progetto è stato realizzabile, considerando che gli elementi originali sono vecchi di mezzo secolo. I nastri sono stati conservati in ottime condizioni ed ora i fans delle colonne sonore e del Cinema Fantastico possono apprezzare qui queste due favolose rarità musicali. Il disco 1 contiene la OST del film “I vampiri” : Roman Vlad (1919, Cernovtzy, Ucraina) ha composto ed diretto un commento sinfonico piuttosto monotematico, particolarmente macabro e drammatico basato su un tema principale, un agitato misterioso dato da violenti glissè di corni francesi su un orchestra d’archi (tr.1) che ritorna spesso con variazioni nel commento (tr.6,tr.13,tr.16,tr.17). “Nuova vittima” (tr.3) è un brano molto dark dato da tremoli d’archi con i fiati che eseguono un lento funebre per poi riprendere il tema principale verso la fine. “Prigioniero della droga” (tr.5) è un motivo magico-macabro con intervento dell’arpa, celesta ed organo,”Tragica notizia & funerale” (tr.8) è dato da rintocchi cadenzati di campana e pizzicati di archi accompagnati dai fiati per la sequenza del corteo funebre. L’atmosfera ambigua della storia è rotta da brani di “source music” a valzer come “Pierre e Giselle” (tr.4), “Valzer” in versione piccolo organico (tr.11) e piano solo (tr.12).Il commento si conclude con una ripresa di “Pierre e Giselle” che contiene in coda l’esplosivo “Finale” non incluso nel film (tr.18). Il compositore Roberto Nicolosi (Genova, 1914 – Roma,1989) aveva già indirettamente collaborato con Mario Bava prima del suo debutto da regista nel 1960 con “La maschera del demonio” (aka “Black Sunday”) (disponibile su CD Digitmovies CDDM035), musicando nel 1958 il film d’avventura di Riccardo Freda (con Mario Bava,direttore della fotografia e assistente alla regia non accreditato) “Agi Murad, il diavolo bianco” (aka “The white warrior”) con Steve Reeves e “Caltiki, il mostro immortale” nel 1959. Siamo lieti di includere nel disco 2 la OST del M° Roberto Nicolosi da “Caltiki, il mostro immortale”, un commento sinfonico in perfetto stile “Monster movie” e se “I vampiri” è un ottimo esempio di film noir/horror, “Caltiki, il mostro immortale” è un film di fantascienza che rientra 100% nel filone di “Blob” e del nipponico “Gozilla”. Il commento si apre con “Prologo e Titoli” (tr.1), un motivo dal sapore spaziale, molto magico e sospeso per arpa, celesta ed archi che fa da sottofondo alla narrazione di una leggenda su un antica e sanguinaria divinità adorata dagli Incas per poi esplodere nel “Caltiki Theme” , un motivo violento dominato da fiati piano e percussioni che spesso ritorna variato nel commento orchestrale (ad esempio, lento con introduzione di organo in tr.15) dove passaggi drammatici, che accompagnano la lotta dei protagonisti contro un’ informe e pericolosa creatura aliena che semina morte e distruzione (tr.3, tr.7, tr.13, tr.16) si alternano ad altri piu’ pacati e misteriosi come quelli della esplorazione subacquea (tr.5, tr.6) e quelli per i momenti di suspence (tr.9,tr.11,tr.12).Il M° Nicolosi ha scritto anche un malinconico e romantico tema per lo scienziato e la sua famiglia dove viene accennato il tema di Caltiki (tr.10) ed un tema esotico per bonghi, percussioni e voci afro per la scena della danza woodoo nella giungla, all’inizio del film (tr.4). Un ostinato di piano ed archi dal sound “Americano” introduce per l’ultima volta il “Tema di Caltiki” (tr.18) che chiude il film ed il nostro CD. Come speciale bonus track includiamo il rarissimo brano in stereo dagli archivi C.A.M. intitolato “To Mirna”, una composizione originale scritta e diretta da Carlo Savina (dedicata a sua moglie Mirna) che venne poi usata come tema principale nel film di Mario Bava “Lisa e il diavolo” del 1973: un pezzo romantico per grande orchestra con un arrangiamento pop e la favolosa voce solista di Edda Dell’Orso. Pertanto, nonostante un adeguato restauro e remastering digitale, certe anomalie preesistenti sulle fonti originali posso rimanere.